«Una vita senza ricerca non è degna di essere vissuta.» (Socrate)
Ricerca significa esplorazione, evoluzione, crescita.
Significa osservare il mondo con occhi pieni di curiosità e meraviglia ed essere aperti al nuovo, anche se a volte l’ignoto può fare paura.
Ed io conosco bene quella paura…
Quando stavo pensando di lasciare il mio posto fisso alla Presidenza dell’A.M.A. per inseguire il sogno di aprire Romeow, la paura mi ha tenuto sveglia per molte notti, riempiendo la mia testa di dubbi, incertezze e punti interrogativi.
Stavo facendo la cosa giusta oppure no?
Allora non lo sapevo, ma l’ho fatto. Ho abbracciato il cambiamento.
Ne ero attratta e al tempo stesso intimorita, ma alla fine ho deciso di buttarmi.
E sai perché? Perché “cambiamento” fa spesso rima con “miglioramento”.
Ma soprattutto perché ero alla ricerca di qualcosa che ancora mancava nella mia vita.
La vita, questo questo grande, infinito, puzzle dove ogni giorno scegliamo se accontentarci, lasciando un buco, oppure darci da fare per ricercare il prossimo tassello, quello che ci rivelerà un altro pezzettino di noi stessi.
Come avrai capito, la ricerca di cui parlo è anzitutto interiore.
Questo l’ho imparato grazie al mio amore per lo yoga, che mi ha dato la consapevolezza di come una ricerca interiore sia alla base della nostra crescita, come persone e come esseri umani.
Una crescita che si nasconde spesso nelle piccole cose, nelle sfumature, nei dettagli.
Ecco perché in ogni situazione che vivo, in ogni esperienza che faccio, in ogni luogo che frequento, sono sempre alla ricerca dei dettagli.
Questi dettagli che possono fare la differenza.
Come la prima tessera del domino, quella che dà il via al cambiamento.
E così, piano piano, la mia ricerca ha dato vita, forma e consistenza a tutte le sfumature di Romeow.
Quelle sfumature che portano molti dei nostri ospiti a definirlo un locale “ricercato”.
Ricercato…
Non ti nego che questa definizione mi piace, ancora di più perché è nata in modo spontaneo e perché non ho mai pianificato tutto al millimetro, ma ho lasciato piuttosto che i dettagli trovassero ciascuno il proprio posto.
Come i pezzi di un puzzle che si vanno a sistemare in modo ordinato, equilibrato e armonico, formando un’alchimia rara da cui emergono i tratti distintivi di Romeow.
Quelli che i nostri ospiti descrivono nei loro commenti e nei loro feedback…
“…la rara finezza qualitativa…”
“…una cura armoniosa dei dettagli…”
“…locale chic e informale, dove regnano stile e buongusto…”
“…quando l’eleganza è padrona, la raffinatezza si sente a suo agio…”
Quando leggo queste parole, da una parte mi sento lusingata e fortunata, dall’altra capisco che la mia ricerca non potrà mai avere fine.
Perché anche se la strada sarà dura, ripida e piena di ostacoli, queste parole mi ripagheranno di tutti gli sforzi, il sudore e i sacrifici necessari per portare avanti questo piccolo, grande sogno.
Un sogno che continueremo a condividere con tutte le persone che ci sono vicine, che ci sostengono, che condividono la nostra filosofia.
Un sogno che si alimenta nella costante ricerca di particolari, di finezze, di rifiniture.
La ricerca di nuovi ingredienti in grado di raccontare una storia emozionante in ogni piatto, e di fornitori ancora più in linea con il nostro modo di essere…
La ricerca di nuovi elementi di arredo che ci facciano sentire accolti e a nostro agio, e di esperienze e iniziative da condividere i nostri ospiti…
La ricerca di tanti piccoli, preziosi, tasselli che andranno ad incastrarsi, uno dentro l’altro, rendendo Romeow ancora più bello, più ricco, più vivo.
Tutta la vita, per come io la vedo, è ricerca, esplorazione e scoperta.
E’ un viaggio continuo, una fantastica avventura alla scoperta delle meraviglie del mondo.
Un cammino che, passo dopo passo, ci conduce verso noi stessi.
Verso ciò che siamo ma, soprattutto, verso ciò che possiamo diventare.